Nel 2017 abbiamo costruito la scuola per salvare i ragazzi da un futuro già scritto.

Solo che questo futuro a un certo punto arriva, e come un tornado si porta via i bambini, che di colpo si ritrovano in un altra città, a lavorare in condizioni pietose, solo perché i genitori hanno deciso così.

Tanti ragazzi scompaiono, e di colpo tutti gli anni di scuola sembrano inutili.
E noi siamo stanchi di dover ripartire da zero.
Per questo, nasce On My Way.

Se la scuola non basta a costruir loro un futuro diverso, allora costruiremo noi le basi di quel futuro, inserendo i ragazzi più grandi nel mondo del lavoro.

Così che possano avere un’occupazione buona, retribuita e che dia loro una vera indipendenza.

Su tre strade ci concentreremo: accoglienza, tour turistici, ristorazione.

Il sogno è aprire un ristorante, gestito dai ragazzi del villaggio, che stiamo formando con lezioni di cucina. E poi un’agenzia di viaggi, dove turisti di tutto il mondo possano trovare tour oraganizzati le cui guide, ovviamente, siano sempre loro: i ragazzi.

On my Way è qualcosa di grande.
Perché renderà questa casa un posto libero, dove i ragazzi possono studiare, lavorare, vivere, senza dipendere da nessuno.

Nemmeno da noi, un domani.
Perché più successo avrà, più posti di lavoro ci saranno, e tanti ragazzi potranno andarsene dal villaggio.

Molti finali saranno migliori e quella maledetta sensazione di dover ricominciare da zero sparirà.
Esisterà un futuro diverso.
E allora, solo allora, avremo vinto noi.